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GEOBIOLOGIA MODERNA

INSEGNAMENTI E RICERCHE NELL’AMBITO DELLA GEOBIOLOGIA MODERNA

Come abbiamo già detto, sappiamo ancora poco degli effetti dell’inquinamento elettromagnetico sul corpo umano, ma i dubbi circa la loro correlazione con diverse patologie, dovrebbero far prevalere il principio di precauzione. Già nei anni cinquanta del secolo scorso fu stabilita una correlazione tra il benessere psico-fisico dell’individuo e l’irradiazione terrestre. Il medico Erns Hartmann, pioniere e padre della Geobiologia ha fatto una seria di ricerche di cui in seguito facciamo una succinta presentazione.

Nel 1948 il medico Ernst Hartmann e suo fratello Robert fecero la prima esperienza con la bacchetta, che li affascinò entrambi. A partire dal 1948 il dott. Hartmann, allora medico condotto in un comune di campagna, si confrontò nel suo ambulatorio con problematiche legate all’irradiazione terrestre.

Nel 1951 fu fondato un Gruppo di Lavoro sulle geopatologie, dal quale poi nel 1961 si sviluppò il Centro di Ricerca per la Geopatologia (Forschungskreis für Geobiologie), di cui il dottor Hartmann fu presidente e successivamente presidente onorario fino al suo decesso, avvenuto il 23 Ottobre 1992. Nel 1967 egli iniziò la pubblicazione della rivista “Wetter-Boden-Mensch” WBM (Tempo atmosferico, Terra, Uomo). WBM informa tutti i soci e le persone interessate sui risultati di ricerche scientifiche, di seminari e convegni, nonché sull’attività dell’associazione.

Da rabdomanti esperti e più anziani di lui, Hartmann imparò che“una zona cancerogena” è un incrocio multiplo di fasce disturbate, in cui è presente acqua nel sottosuolo, oppure si rileva la presenza di acqua in frattura e di una faglia.

Più avanti scoprì che nelle zone cancerogene si può trovare anche un incrocio del reticolo energetico globale, chiamato “Rete di Hartmann”.

Questo sistema di fasce energetiche larghe 21 cm ora è noto in tutto il mondo. In Europa centrale le misure delle sue maglie sono di circa 2 per 2,50 metri. Questa rete energetica globale ha degli effetti biologici particolarmente evidenti laddove le sue pareti si incrociano tra loro.

In qualità di medico il dr. Hartmann aveva un vantaggio rispetto agli altri radiestesisti: quello di poter osservare attentamente i propri pazienti e riscontrare i successi e fallimenti dei rimedi e dei provvedimenti che aveva consigliato. Nacque in questo modo l’osservazione della “reazione da cambiamento”. Si tratta della reazione che si può riscontrare trasferendo il paziente da una zona geopatogena ad una neutra spostando il letto nelle immediate vicinanze. Questo trasferimento a volte non è affatto privo di rischi e dovrebbe essere tenuto sotto controllo.

Il dr. Hartmann coniò anche il termine “sensibilizzazione da luogo” per indicare l’effetto della permanenza in zone geopatogene, e attraverso un’attenta osservazione si rese conto che nell’uomo possono trascorrere fino a due anni prima che l’organismo reagisca in modo evidente a zone geopatogene e sviluppi delle malattie. La sensibilizzazione da luogo avviene oggi più rapidamente di una volta: la causa è da imputarsi ad un aumento degli agenti stressanti, come ad esempio l’elettrosmog, le tossine e numerosi veleni ambientali. Secondo il dott. Hartmann questa sensibilizzazione da luogo permane per tutta la vita e la si può verificare osservando, ad esempio, le reazioni immediate di un soggetto che fa ritorno alla casa paterna.

Nel Gruppo di Ricerca, oltre al sempre efficace provvedimento di spostare il letto, se ne tentarono anche altri. Si tentò l’impiego di farmaci omeopatici tratti da sostanze che hanno in qualche modo una correlazione con le zone disturbate, come per esempio l’acido formico, il veleno delle api, le ortiche, il vischio etc..

La natura da sempre ci insegna l’esistenza dei Nodi di Hartmann. Ne sono d’esempio i casi in cui son presenti nei boschi alberi con tronchi dritti e maestosi e a breve distanza alberi della stessa natura ma con tronchi nodosi, ritorti, quasi come se volessero fuggire via. Probabilmente l’albero sfortunato cresce sopra un nodo di Hartmann, il quale incorre in un tumore.

Anche per le piante da appartamento la storia non cambia. Ce ne sono alcune che in un dato punto crescono rigogliose, spostandole semplicemente di alcuni centimetri queste soffrono sino a morire.